Salerno Liberty City Band
Salerno Liberty City, prima Salerno Reunion City, è un progetto storico di Salerno che prende vita negli anni ’90.
Il nome è senza dubbio un omaggio al famoso brano del bassista Jaco Pastorius, ovvero “Liberty City”. Un nome voluto proprio dal bassista della formazione di Salerno, Dario Deidda.
Il progetto prende forma fin da subito con artisti che oggi rappresentano la storia del Jazz a Salerno: i fratelli Deidda, Sandro, Dario e Alfonso. Daniele Scannapieco, Giovanni Amato e Amedeo Ariano. Infine, Pierpaolo Bisogno, di recente chiamata, insieme al suo vibrafono.
La formazione è chiaramente incredibile ed ha già ottenuto già in passato un notevole successo. In special modo a Roma, durante il periodo di permanenza nella capitale da parte dei musicisti. Dopo un primo distacco e un successivo ricongiungimento, nel 2003 decisero di incidere un album tutt’oggi di grande spessore.
L’album è omonimo e venne pubblicato soltanto due anni dopo, nel 2005.
Salerno Liberty City Band – Via Veneto Jazz
“Novembre”, “Izmir”, “Drugs Market Dance” e “Rwanda”, portano la firma del bassista Dario Deidda. “Biancaneve”, invece, è opera del fratello sassofonista Sandro Deidda. Infine, “Gli Specchi” del trombettista Giovanni Amato.
I restanti brani sono standard ripresi dalla tradizione jazzistica e riportati alla luce con nuovo vigore grazie ai bellissimi arrangiamenti dei musicisti. Sono “Red Society” di Dexter Gordon, “Caravan” di Duke Ellington, “Nuages” di Django Reinhardt e “O.P.” di Charles Mingus.